martedì 14 settembre 2021

Il filo rosso del destino ~ Ritalaura del Conte





Secondo un’antica leggenda orientale, il filo rosso del destino lega indissolubilmente le anime prescelte per amarsi e destinate a stare insieme, indipendentemente dagli eventi avversi della vita. È agli albori del 1900, sullo sfondo delle colline toscane, che Samuele, figlio del Conte Falesi, e Rachele, figlia del fattore della tenuta, s’incontrano bambini per innamorarsi con il trascorrere del tempo. Ma i loro mondi inconciliabili rendono il loro amore impossibile, costringendoli ad amarsi in silenzio per lungo tempo, rincorrendosi per anni senza riuscire mai ad aversi del tutto. Quando la prima guerra mondiale li separerà nuovamente e la morte sembrerà aver decretato la fine del loro amore, non rimarrà che il destino nel quale confidare, sperando che finalmente, dopo a lungo essersi cercati e perduti, possano riuscire a ritrovarsi. Sulla scia dei più famosi e drammatici amori della letteratura e del mito greco prende corpo questo romanzo che racconta una grande, quanto impossibile, storia d’amore.


Genere: narrativa

Editore: Algra

Data pubblicazione: 27/07/2021


Recensione:

🌟🌟🌟🌟🌟


Una notte stellata. Un valzer. Un abito rosso. Una promessa. Una leggenda. 


"I desideri non si avverano se li dici in silenzio. "

"E il tuo di desiderio, qual è? "

"Quello che si realizzino i tuoi. "


Rachele e Samuele si conoscono sin da piccoli. Hanno condiviso gioie e dolori, ognuno del proprio mondo sociale. Insieme, creavano un mondo solo loro, dove era concesso di amarsi di un amore immenso, per tutta la vita. Perché era questo che significavano l'uno per l'altra: l'amore. Nel loro cuore non c'era spazio per nessun'altra persona, perché l'essenza dell'altro si era preso tutto. Solo mano nella mano riuscivano a sentirsi completi. Ma il loro destino sembrava di non volerli unire in questa vita. 


"Qualcuno dice che l'amore implicito sia la più alta forma d'amore. 

Quello che si cura di te quando non te ne accorgi, che ti guarda dormire da lontano, che lavora instancabile per realizzare i tuoi sogni senza confessarle mai. 

L'amore nascosto. 

Quello che morirebbe, pur di vedere la pace nei suoi occhi. Quello che brama la felicità dell'altro a costo di accettare di non farne parte, a costo di essere nascosto. 

E di restarlo per sempre. 

Ciò che legava le loro anime era molto simile a questo tipo di sentimento"



Per quanto volessi, le mie parole per descrivere questo romanzo non potranno mai arrivare alla bellezza delle parole che lo contengono. Creano storie nella storia, che si incastrano alla perfezione come le note della musica, come le rime nelle poesie, ci fanno tornare nelle epoche antiche, assaporandole. Ci fanno attendere come si attendevano le lettere in quei tempi: con emozione, speranza, con il fiato sospeso, senza mai sapere cosa ci attende al loro interno. Augurandoci che alla fine di un lungo viaggio, arriveranno buone notizie. 


Ritalaura del Conte mi ha fatto innamorare della sua penna pagina dopo pagina, creando nella mia mente una nuova immagine che raffigura la leggenda del filo rosso del destino. Mi ha ricordato che l'amore, quello vero, esiste, e non si perde mai davvero. Bisogna solo cercarlo: nei dintorni, nelle pagine di un libro, nei gesti di chi ci sta vicino. Aspetta il momento giusto, in silenzio, per mostrare la sua potenza. Il tempo scorre, ma non muore mai. Perché "l'eternità è nell'amore che resta. "

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