Zac ha dieci anni e vive con sua mamma Juliet, perché suo padre ha pensato bene di darsela a gambe prima che lui nascesse. O almeno, questa è la versione che in famiglia gli hanno sempre raccontato. Nel tentativo di dare un padre a Zac, che ha qualche problema di peso ed è diventato il bersaglio di alcuni bulletti, Juliet si ostina a uscire con improbabili pretendenti, inanellando una delusione dopo l'altra. Una sera, in seguito all'ennesimo appuntamento andato storto, rientra a casa alticcia e con gli occhi rossi di pianto, e si lascia sfuggire di essere ancora innamorata del padre di Zac. Per il ragazzino questa è una vera e propria rivelazione, oltre che una notizia bellissima. Con il cuore che batte all'impazzata, Zac non vede l'ora di dare il via alla sua nuova missione... trovare papà. È deciso a cercare l'uomo che ha sempre immaginato e a dargli una seconda possibilità; ma principalmente è determinato a far felice sua madre una volta per tutte. Come un piccolo detective, insieme alla sua amica del cuore Teagan, inizia a raccogliere in segreto una serie di indizi che lo porteranno pericolosamente vicino alla verità. La cosa che non sa, però, è che a volte le persone hanno ottimi motivi per sparire... "I primi secondi di un abbraccio" racconta l'emozionante avventura di un ragazzino alla ricerca di suo padre, la difficoltà di sapersi accettare per come si è e quanto male possano fare le bugie. Ma racconta soprattutto la fragilità dei legami familiari e il candore che serve per guardarli e riconoscerli.
Titolo originale: Little big love
Data pubblicazione: 29/01/2019
Editore: Mondadori (ristampa Mondolibri)
Recensione:
🌟🌟🌟🌟
In un quartiere modesto di case popolari, Zac vive insieme a sua madre, Juliet. È un bambino rispettoso, molto riservato e assettato di conoscere il mondo che lo circonda. Sogna di diventare chef, come lo era il suo zio Jamie, ed è l'orgoglio dei suoi nonni. Eppure si sente diverso dagli altri bambini, perché lui non ha mai avuto affianco una figura paterna.
"In tutti questi anni mi sono convinta che stiamo bene, noi due soli, che Zac non ha la sensazione che gli manchi qualcosa solo perché lui non ha un padre, ma mi sono presa soltanto in giro. Lui vuole un padre con tutto se stesso."
Decide allora di scrivere una lettera nella quale esprime il suo desiderio più grande: avere il suo padre alla festa del suo undicesimo compleanno.
Ma come si trova un papà? Cosa ha ereditato Zac da lui? È una brava persona oppure è cattiva? Lo vorrà conoscere, dopo tutto questo tempo?
《E se lo trovassimo e poi per qualche ragione lui non volesse comunque conoscerti? Non lo sopporterei, Zac. Mi renderebbe troppo triste vederti triste.》
《Quello che mi renderà triste è non provarci.》
A tutte queste domande solo la sua famiglia ha le risposte ma nessuno di loro sembra disposto a parlare. I vecchi ricordi sembrano segreti inconfessabili, troppo dolorosi per essere svelati.
Ma una sera, in un momento di debolezza, Juliet gli confessa di amare ancora il suo padre, Liam. Da quel momento il piccolo Zac, insieme alla sua amica Teagan, danno vita alla missione "Trova papà". Questo nuovo obbiettivo gli da coraggio, gli donna speranza, lo fa superare le difficoltà quotidiane.
"Vi dirò un segreto: avevo iniziato a far scorrere il film dei papà. Era il mio piano segreto per riuscire ad andare avanti. Il film dei papà è solo nella mia testa; sono io che immagino di fare delle cose con mio padre. Mi piace farlo scorrere quando sto cercando di addormentarmi o per distrarmi nei momento difficili, come quando corro."
Gli eventi sono raccontati da tre punti di vista diversi: conosceremo i pensieri più profondi di Zac, le sue paure, la sofferenza, con parole semplici ma di grande impatto. Protagonista indiscusso della storia, vi strapperà un sorriso, vi farà commuovere e vi conquisterà con la sua mente brillante e con la sua dolcezza.
《Vorresti... vuoi che tuo padre venga qui, vero?》
《Mi manca》
《Mi manca un sacco, Zac. Vorrei solo che non mi mancasse così, perché fa tanto male.》
《Lo so》
《Ma... Non essere triste, perché quando troveremo mio padre - e ti prometto che lo troveremo - lo condividerò con te.》
Alternati ai capitoli di Zac ci sono anche quelli della madre Juliet, una donna insicura e triste che ha perso all'improvviso le sue sicurezze, l'amore e la spensieratezza. Una madre single che deve affrontare i propri complessi per poter aiutare il suo unico figlio. Una figlia intrappolata fra i sensi di colpa e la lealtà, tra dovere e piacere, tra le varie forme dell'amore.
"Quando sei una mamma single, in fondo, hai sempre un tarlo in testa: anche se sto facendo del mio meglio, il mio meglio è abbastanza?"
Insieme a loro, conosceremo meglio anche il nonno Mick, ex pescatore e alcolizzato, che si è sempre nascosto dietro una maschera per paura di non essere abbastanza. Un uomo piegato dal dolore, dai rimpianti, dai vizi che hanno preso il sopravvento, da una vita in cui si è ritrovato solo testimone. Un nonno che vorrebbe lavare i suoi peccati grazie all'amore immenso che prova per il suo nipote, l'unica persona che lo fa sentire ancora vivo.
"Guardo il mio nipote - il mio bellissimo nipote, la persona più importante della mia vita - e mi chiedo che cosa gli provocherà tutto questo, quale dolore e scompiglio porterà nella sua vita. Sono stretto tra l'incudine e il martello: non gli dico la verità e non riesco ad andare avanti; gli dico la verità e lui ne è devastato."
"I primi secondi di un abbraccio" è la storia toccante di una famiglia imperfetta, che grazie al piccolo Zac scoprirà il potere dell'amore, del perdono, delle seconde opportunità. La storia di un padre che ha dovuto vivere lontano dai suoi cari e di un figlio che nonostante le difficoltà, ha dimostrato che certi legami non si possono spezzare.
Un romanzo pieno di significato che vi consiglio di leggere, perché vi rimarrà nel cuore.
Nessun commento:
Posta un commento