Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. È molto concentrata e non si concede distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie aspirazioni a causa dell’amore.
Una sera, all’ora di chiusura, entra nel suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile, che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?
Genere: Narrativa
Newton Compton Editori
Data pubblicazione: 02/01/2017
Recensione
🌟🌟🌟
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Charlotte è una ragazza ambiziosa, riservata, studente e lavoratrice. 12 anni fa, a causa di un profondo dolore, ha deciso di escludersi dalla vita sociale e sopratutto, di stare lontana dai ragazzi. Indossa un vecchio anello col turchese e disegna sempre un triangolo blu sul polso come promemoria della promessa fatta a se stessa. Il suo piano sembra stia andando bene finché non conosce Tate: un ragazzo affascinante e allo stesso tempo misterioso, che le manda a scuola una dozzina di rose purpuree, le sue preferite.
"Perché le rose non dovrebbero cercare di essere qualcosa che non sono"
Tate, un giovane alto, ben fatto, con i capelli rasati e occhi profondi, entra all'improvviso ma molto prevenuto nella vita di Charlotte. Il suo atteggiamento è dettato da una continua lotta tra un passato tormentato e un presente in cui l'unica sua salvezza sembra sia proprio la ragazza conosciuta in un negozio di fiori. Stargli accanto non è facile e Charlotte lo proverà sulla sua pelle.
Una storia con alti e bassi, amore e ossessione; parla di legami che non si sciolgono con il passare del tempo, ma che diventano sempre più evidenti nonostante le difficoltà.
Una storia con alti e bassi, amore e ossessione; parla di legami che non si sciolgono con il passare del tempo, ma che diventano sempre più evidenti nonostante le difficoltà.
Devo ammettere che l'atteggiamento del protagonista maschile mi ha fatto alterare più volte, ma da appassionata di romance, ho avuto la soddisfazione del desiderato lieto fine.
Di Charlotte, invece, ho apprezzato la volontà di seguire i sogni dimenticati nel casetto, nel tentativo di nutrirsi e di curarsi l'anima. Pensare anche al proprio benessere non è mai una scelta sbagliata.
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